“La Notte della Rabbia” di Roberto Riccardi, Edizioni Einaudi, STILE LIBERO Big, ci introduce nel vivo degli anni ’70, il decennio che si è impresso nella nostra memoria collettiva attraverso l’infelice definizione di “Anni di Piombo“.
Maggio 1974, a Roma, una colonna armata delle SAP (Squadre d’Azione Proletaria), dopo uno scontro a fuoco che lascia sul terreno un giovane carabiniere, rapisce il Professore Marcelli, consulente del Ministero dell’Interno.
A capo della delicata indagine è chiamato il colonnello Leone Ascoli, comandante del Nucleo Antieversione dei Carabinieri. Lo affianca il giudice Tramontano. I due rappresentanti dello Stato avranno il difficile compito di scoprire i terroristi, trovare il covo e soprattutto liberare l’ostaggio; si troveranno al centro di oscure manovre che vedono coinvolti politicanti e militari arrivisti e di trame di spionaggio internazionale. Non dimentichiamo che, nella realtà storica di quegli anni, l’Italia era uno dei terreni di scontro tra le spie dei due blocchi in cui era diviso il mondo.
Scrivere degli anni di piombo a Roberto Riccardi riesce bene, si cala con naturalezza nell’atmosfera e inventa personaggi, protagonisti e comprimari, credibili che rimangono impressi nella memoria del lettore.
L’autore infatti oltre a vantare già una lunga e bella carriera editoriale (“Legame di sangue”, “I condannati”, “Undercover”, “Venga pure la fine” e “La firma del puparo”) è colonnello in servizio nell’Arma dei Carabinieri, e riesce a trasferire nel libro la sua straordinaria competenza insieme ad una ammirevole padronanza dei meccanismi narrativi. Ci lascia ammirati la sua capacità di condurre il lettore all’interno delle indagini, vivendo le tensioni degli investigatori per poi spostarsi dentro il covo dei terroristi a toccare con mano le difficoltà relazionali tra di loro.
Non sfuggono i riferimenti ai fatti realmente accaduti in quegli anni, primo tra tutti il rapimento di Aldo Moro da parte delle Brigate Rosse, ma la narrazione avviene in modo credibile attraverso le vicende di uomini e donne che agiscono al di fuori della prigione, coinvolti a vario titolo nel sequestro, la famiglia, i politici, i servizi segreti, i brigatisti in libertà e in galera, gli infiltrati e persino attraverso storie che ritornano da un vecchio passato e presentano conti da saldare.
Ci sono grandi temi in gioco in questa storia: l’amicizia, il pentimento, la delazione e la giustizia; ma su tutti domina il tema del perdono, quello più difficile, quello verso se stessi. Il perdono è un piatto che va servito freddo, e Riccardi, come un consumato chef, ci serve freddo un bel noir sugli Anni di Piombo.
Autore: Roberto Riccardi
Titolo: La notte della rabbia
Editore: Einaudi
Anno: 2017