Nel 1600 nel villaggio di Sabbianera all’estremo nord della Sardegna, Fiammetta è la protagonista di A Colpi di Cannonau di Titania Blesh… E il suo nome è solo un anticipo di quello che ci aspetta.
C’era chi sognava una vita tranquilla, una famiglia e dei figli. Ma c’era anche chi, come Fiammetta, aveva un sogno incredibile: essere una piratessa, la capitana di un veliero che avrebbe navigato per tutto il Mediterraneo alla ricerca di incredibili tesori.
Anche se la premessa sembra impossibile, Fiammetta ce la fa. Insieme alle sue amiche acquista in segreto dagli abitanti del villaggio un vecchio veliero da restaurare. L’obiettivo è quello di fuggire da Sabbianera e trovare il tesoro in dobloni d’oro nascosto nell’arcipelago dell’Asinara.
Oltre alle sue amiche c’è anche Stellina, una bambina che “ospita” lo spirito di una zipa, in grado di individuare il tanto agognato tesoro. Stellina quando è vicina anche ad un solo doblone si illumina di una luce azzurrina ed è in grado di modificare a suo piacimento anche il tempo atmosferico.
Per ovvi motivi il percorso per arrivare al tesoro sarà pieno di ostacoli: Maffeo, crudele marito di Fiammetta e gli altri uomini del villaggio; Ambrosio, un inquisitore spagnolo che dà la caccia alle zipa e ai dobloni per tutto il regno; mercanti e usurai senza scrupoli.
Fiammetta rappresenta perfettamente il detto l’abito non fa il monaco. Malgrado il suo aspetto non convenzionale e il viso orribilmente sfregiato è dotata di un carisma che la rende una vera forza della natura. È l’amica che tutti vorremmo avere, sempre pronta a rischiare e a buttarsi (letteralmente) nella mischia per salvare sè stessa e le persone che ama da un destino di schiavitù e tristezza.
Guardai verso il parapetto. Tuffarmi in mare era l’unica via di fuga, se volevo sopravvivere. Ma dannazione a me, io non volevo sopravvivere. Lo avevo fatto per oltre quarant’anni, su quell’isola dimenticata da Dio, tra le grinfie di Maffeo e di vecchie megere che pensavano di sapere come dovessi comportarmi. Io volevo vivere. Volevo navigare il mar Mediterraneo in lungo e in largo con un gruppo di donne coraggiose. Volevo trovare tesori e abbordare mercantili come quelli di Pastorino. Volevo essere capitana della Soddisfazione.
Con una storia scoppiettante e una trama avvincente, Titania Blesh affronta problemi che appartengono al passato come al presente. Attraverso Fiammetta e la sua ciurma ci parla di femminismo, della condizione della donna, di schiavitù e di quanto l’ottusità e la mentalità ristretta siano un male per la società di allora come di oggi.
Autore: Titania Blesh
Titolo: A Colipi di Cannonau
Editore: Acheron Books
Anno: 25 Giugno 2020