Sono state 250 le opere giunte alla segreteria, quindi partecipanti alla selezione. Questo l’esito delle votazioni, avvenute nell’Aula Magna G. Galilei di Palazzo Bo, Università degli Studi di Padova:
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- “La ragazza con la Leica” (Guanda) di Helena Janeczek
- “La galassia dei dementi” (La nave di Teseo) di Ermanno Cavazzoni
- “Mio padre la rivoluzione” (Minimum Fax) di Davide Orecchio
- “Le vite potenziali” (Mondadori) di Francesco Targhetta
- “Le assaggiatrici” (Feltrinelli) di Rosella Postorino
Sempre nella stessa occasione è stato assegnato anche il Premio Campiello – Opera Prima. Il riconoscimento è stato assegnato a Valerio Valentini per il romanzo “Gli 80 di Campo-Rammaglia” (Editori Laterza).
La finale si terrà al Gran Teatro La Fenice di Venezia il prossimo 15 settembre, con la proclamazione del vincitore. I Giurati vengono selezionati su tutto il territorio nazionale in base alle categorie sociali e professionali, cambiano ogni anno e i loro nomi rimangono segreti fino alla serata finale.