Lo scorso venerdì 27 maggio, nella splendida cornice dell’Aula Magna Galileo Galilei del Palazzo Bo a Padova, sono stati selezionati i 5 libri che si contenderanno la 54ª edizione del Premio Campiello Letteratura.
Ci sono volute ben nove votazioni da parte della Giuria dei Letterati, presieduta dallo storico Ernesto Galli della Loggia, per arrivare a definire la cinquina; i libri sono stati selezionati in quest’ordine:
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- “Le regole del fuoco” (Rizzoli) di Elisabetta Rasy
- “La prima verità” (Einaudi) di Simona Vinci
- “Gli ultimi ragazzi del secolo” (Giunti) di Alessandro Bertante
- “Le cose semplici” (Bompiani) di Luca Doninelli
- “Il giardino delle mosche” (Ponte alle Grazie) di Andrea Tarabbia
Sempre nella stessa occasione è stato assegnato anche il Premio Campiello – Opera Prima. E noi siamo davvero felicissimi del riconoscimento dato a “La teologia del cinghiale” (Elliot), dello scrittore sardo Gesuino Némus, già vincitore del Premio Selezione Bancarella.
Ora il Premio Campiello entra nel vivo: ci saranno degli appuntamenti estivi con i 5 finalisti in alcune città della Penisola, attendendo la serata di Premiazione del 10 settembre al Teatro La Fenice di Venezia. Quest’anno l’evento finale sarà trasmesso in diretta TV su Rai 5.