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10 degustazioni eno-letterarie per veri gourmet

Libri e Vini

I libri e i vini hanno in comune molto più di quanto si possa immaginare: entrambi sono frutto dell’ingegno dell’uomo, che giorno dopo giorno li realizza con maestria e dedizione; che siano leggeri o più impegnativi, sono un regalo sempre molto gradito; possono donare grandi emozioni, a patto che siano di ottima qualità. Proprio in virtù della vasta scelta, quali sarebbero gli abbinamenti libro-vino più armonici?

Ecco i 10 abbinamenti libro vino per una lettura da veri gourmet.

1. Marie Kondo, Il magico potere del riordino -Brachetto d’Acqui DOCG “Rosa Regale”, Banfi Piemonte

Il best seller dell’autrice giapponese è un’originale forma di meditazione, che aiuta a riconoscere le proprie passioni liberandosi da tutto ciò che non crea più emozioni in noi. Un calice di Brachetto d’Acqui, dall’intenso aroma di fragoline di bosco e lamponi, può agevolare l’operazione.

2. Isabel Allende, L’amante giapponese – Chaudelune Vin del Glace DOC, Cave Mont Blanc de Morgex et La Salle

L’amante giapponese, una grande storia d’amore, ambientata in una residenza per anziani, che testimonia come i sentimenti profondi e sinceri non conoscano età. Da leggere sorseggiando un vino dolce più unico che raro, ottenuto da uve coltivate ai piedi del Monte Bianco, che ghiacciando presentano un’elevata concentrazione di zuccheri.

3. Norman Maclean, In mezzo scorre il fiume – Valdobbiadene Superiore di Cartizze DOCG, Cantina Bisol

Due fratelli, figli di un pastore presbiteriano, sono uniti dalla grande passione per la pesca a mosca, profonda metafora della vita. Prodotto in soli 107 ettari nelle colline trevigiane, coi suoi caratteristici sentori di pera e mela, il Cartizze è il fiore all’occhiello tra le varie tipologie di Prosecco.

4. Alessandro Baricco, Novecento – Franciacorta DOCG Pas Dosè Riserva “QdE”, Il Mosnel

Sul transatlantico Virginian si narra di un pianista straordinario, nato a bordo della nave e che per tutta la vita non scenderà mai sulla terraferma. Sia il libro che la splendida versione cinematografica di Giuseppe Tornatore ben si sposano con queste bollicine di grande classe, che riposano sui lieviti per oltre 60 mesi.

5. Shaun Usher, L’arte delle lettere – Vernaccia di Serrapetrona DOCG, Alberto Quacquarini

L’arte delle lettere è una raccolta di oltre cento epistole di personaggi che hanno segnato la storia dell’umanità, tra cui Leonardo da Vinci, Virginia Woolf e Mahatma Gandhi. Un’opera unica nel suo genere, come questo dolce spumante marchigiano, dal colore rosso rubino vivace, frutto di ben tre successive fermentazioni.

6. Marco Balzano, L’ultimo arrivato – Nero d’Avola DOC Sicilia “Sherazade”, Donnafugata

In L’ultimo arrivato, Ninetto alla tenera età di nove anni decide con l’amico Giuvà di abbandonare i campi catanesi di San Cono per trasferirsi nella nebbiosa Milano. Un bambino che tra cittadini insolenti e falsi compagni di strada troverà nella poesia la forza per sopravvivere. Prodotto in tutto il territorio siciliano, il Nero d’Avola è un vino rosso rubino che rende omaggio alle terre di Ninetto.

7. Ernest Hemingway, Il vecchio e il mare – Elba Aleatico passito DOCG, Az. Agricola Sapereta

È la storia del vecchio pescatore Santiago, che dopo ottantaquattro giorni di pesca inconcludente, riesce a catturare un gigantesco pesce vela. Tornato a riva privo di forze, troverà ad accoglierlo il giovane Manolin, l’unico a provare un sincero affetto e a non dubitare mai delle sue capacità. Affacciati sul mare sono anche i grappoli dell’aleatico dell’Isola d’Elba, che dopo l’appassimento donano un vino dolce e avvolgente, che profuma di mandorla e frutti di bosco.

8. Ernst T. A. Hoffmann – Racconti – Barbera d’Asti DOCG “Bricco dell’Uccellone”, Braida

Esponente di spicco del Romanticismo tedesco, i suoi racconti (tra cui il celebre L’uomo della sabbia) sono un mix di realtà e fantasia, disincanto e meraviglia, equilibrio e follia. Da leggere nelle fredde serate d’inverno, di fronte a un focolare e a un calice di Barbera d’Asti, il più romantico tra i grandi rossi piemontesi.

9. Robert M. Pirsig – Lo Zen e l’arte della manutenzione della motocicletta – Amarone della Valpolicella DOCG, Tommasi Viticoltori

Sarà il fascino di un viaggio in moto che padre e figlio compiono in sella ad una motocicletta, le splendide descrizioni dei paesaggi attraversati o le profonde riflessioni sul senso della vita: ma Lo Zen è il classico libro “must read”, così come l’Amarone della Valpolicella è il classico vino che non può mancare nella cantina di ogni appassionato.

10. Milan Kundera – L’insostenibile leggerezza dell’essere – Sauternes Premier Cru Supérior Château d’Yquem

Tomas ama Tereza, ma non riesce a rinunciare alle sue innumerevoli amanti, tra le quali Sabina. Franz ama Sabina, ma non riesce ad accettare lo spirito libero della donna, che finirà per condurlo alla morte. Sullo sfondo di questo quadrilatero amoroso si delinea il vero senso del romanzo, quel contrasto tra la leggerezza della vita e la necessità da parte dell’uomo di trovare in essa un significato. Sontuoso e avvolgente, il Sauternes è un muffato francese che scivola in bocca con lunghissimi aromi di miele, agrumi e spezie, e la sua evoluzione può sfiorare il secolo.

Dopo questi assaggi eno-letterari non resta che testare i vari abbinamenti, con un’unica raccomandazione: se i libri non presentano controindicazioni, è sempre meglio non consumare i vini…tutti d’un fiato.

 

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