Festeggia i 30 anni il più atteso evento nazionale dedicato ai libri, il Salone Internazionale del Libro di Torino. Non è una manifestazione ridimensionata dall’avvento di un’altra importante fiera del libro primaverile, quella di Milano. Si terrà dal 18 al 22 maggio al Lingotto e saranno allestiti 45.000 metri quadri di superficie espositiva, animati dai 424 titolari di stand a cui ne vanno aggiunti 9 dei progetti speciali. Complessivamente oltre 1.000 case editrici e 1.200 appuntamenti nel fitto programma degli eventi.
#SalTo30 sarà un’occasione per assistere alle presentazioni di moltissimi autori. Tra quelli più attesi c’è il narratore francese Daniel Pennac che presenterà il nuovo capitolo del ciclo di Belleville. Francese è anche la scrittrice Annie Ernaux, che si confronterà con Daria Bignardi sull’età in cui avviene la scoperta della sessualità. Luis Sepúlveda dialogherà con la collega argentina Elsa Osorio sull’ultimo libro della scrittrice, quindi sarà relatore dell’appuntamento “Vivere per qualcosa” con Carlo Petrini. Lo scrittore e antropologo indiano Amitav Ghosh terrà una lectio dal tema “Il cambiamento climatico e l’impensabile” per denunciare il ruolo dell’uomo nelle catastrofi ambientali, di cui troppo poco la letteratura parla. Attesa anche per Roberto Saviano che presenterà il suo romanzo “La paranza dei bambini” in cui racconta la scalata di una banda di adolescenti nella criminalità organizzata campana. La spagnola Alicia Giménez-Bartlett terrà un laboratorio letterario a porte aperte.
Eventi dedicati alla letteratura americana con Another Side of America, grazie alla presenza di alcuni importanti autori come il Premio Pulitzer Richard Ford, nell’occasione in dialogo con Sandro Veronesi per presentare l’uscita in Italia del suo nuovo libro. E omaggi ad alcuni simboli della letteratura statunitense, come Kent Haruf, Stephen King, Allen Ginsberg e al genere hard boiled.
Un evento speciale quello per “Furore” di John Steinbeck: un reading-spettacolo ideato e portato in scena da Alessandro Baricco e dal leader dei Baustelle, Francesco Bianconi.
Ma il Salone del Libro di Torino rivendica ancor più la sua acquisita leadership tra le manifestazioni culturali con un’iniziativa che apprezziamo molto: il progetto Superfestival nasce con l’intento di riunire il meglio delle manifestazioni che fanno cultura in tutta la Penisola. Sono allora 68, in rappresentanza di diciotto regioni, i festival culturali italiani che hanno risposto all’appello. Dai Dialoghi sull’uomo (Pistoia) a Pordenonelegge (Pordenone), da Caffeina (Viterbo) a La Milanesiana (Milano). Un vero e proprio “festival dei festival” con un ricco palinsesto di appuntamenti.
Su invito del collettivo Torinoir anche noi saremo a Torino per l’iniziativa Oltre i confini del noir del Salone Off. Appuntamento fissato per venerdì 19 maggio alle 18:00 in Piazza Umbria. Prenderemo parte alla tavola rotonda TERRITORI NOIR, in cui i gruppi letterari noir delle varie città e province italiane si confronteranno sulle rispettive realtà. Noi parleremo della nostra esperienza con il festival Mesthriller. Se sei in zona non mancare!
Come sempre tutte le informazioni dettagliate sul sito del Salone del Libro.