La 28esima edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino è alle porte. Dal 14 al 18 maggio, Torino apre le porte a libri, lettori, case editrici, scrittori e a tutti coloro che, in un modo o nell’altro, vogliono essere parte di questa grande manifestazione.
Da pochi giorni è disponibile il programma del Salone del Libro di Torino, ricchissimo di eventi, ospiti e grandi protagonisti della letteratura italiana e mondiale. Ma andiamo con ordine.
Considerato che il Salone 2015 avrà come tema conduttore quest’anno niente meno che “Le meraviglie d’Italia”, dal paesaggio ai monumenti alle eccellenze creative, sono previsti molti incontri sulla valorizzazione del patrimonio artistico del nostro Paese, con ospiti come Philippe Daverio, Vittorio Sgarbi e Flavio Caroli che parleranno di bellezze dimenticate fuori dalle rotte turistiche, e storici dell’arte come Salvatore Settis e Tomaso Montanari che si interrogheranno sulla gestione del nostro patrimonio artistico.
Per festeggiare l’ospite d’onore del Salone 2015, la Germania, saranno presenti inoltre affermati scrittori tedeschi – tra cui Daniel Kehlmann e Ingo Schulze. Molto attesa anche la star della filosofia europea Peter Sloterdijk, uno dei saggisti più letti e discussi del momento.
Per quanto riguarda i grandi ospiti internazionali a Emmanuel Carrère sarà consegnato il Premio Internazionale Mondello, mentre dal resto del mondo arrivano nomi di richiamo come Camilla Läckberg, apprezzata giallista svedese, Catherine Dunne che presenterà il suo nuovo romanzo, il rumeno Mircea Cartarescu, l’austriaco Robert Seethaler e l’archimandrita Tikhon Shevkunov.
Per l’attualità e la saggistica interverranno sia autorevoli conoscitori delle vicende medio-orientali come Fouad K. Allam, Jordan Foresi, Maurizio Molinari, Domenico Quirico, che giornalisti e politici come Enrico Letta e il Ministro Poletti. Si faranno sentire inoltre anche voci dal mondo della scuola e dell’università, con filosofi come Maurizo Ferraris e Umberto Galimberti, matematici come Umberto Bottazzini, Gabriele Lolli, Piergiorgio Odifreddi, storici, critici e molti altri.
Estremamente ricco anche il parterre di autori italiani in programma al Salone del Libro di Torino 2015: da Antonia Arslan a Stefano Benni, Massimo Carlotto, Gianrico Carofiglio, Massimo Gramellini, Michela Murgia, Dario Vergassola, Sandro Veronesi e moltissimi altri ancora. É inoltre previsto un ricordo di Giorgio Faletti e di Carlo Fruttero.
Una sezione a sé sarà dedicata invece ai musicisti-scrittori come Francesco Guccini e Vinicio Capossela, mentre, in occasione del 750esimo anniversario dalla nascita di Dante Alighieri saranno presenti alcuni importanti dantisti come Marco Santagata.
Ancora nell’ambito degli anniversari sarà inoltre ricordato Pier Paolo Pasolini a 40 anni dalla sua scomparsa con Lidia Ravera (che è anche madrina del Salone 2015), Walter Siti, Chiara Valerio, Walter Veltroni e le letture di Fabrizio Gifuni.
Ampio spazio sarà dedicato inoltre nel Padiglione 1 a Officina – L’Editoria di Progetto, sezione del Salone dedicata all’editoria indipendente che ospiterà nomi come Alessandro Barbero, Paolo Di Paolo, Guido Catalano, Giorgio Vasta, Nicola Lagioia, Diego De Silva, Rosaria Carpinelli, Giulietto Chiesa e moltissimi esperti del settore.
Tra le altre sezioni ricordiamo poi quelle dedicate alla “nuova via della seta”, ovvero all’itinerario ferroviario euroasiatico e al Piemonte tra paesaggi, storie, meraviglie, ma anche un’area interamente rivolta al pubblico dagli 0 ai 20 anni, il Bookstock Village che vedrà la partecipazione di molti esponenti della politica e della cultura. Poi laboratori tematici gratuiti, crossover tra fumetto e letteratura, l’Arena Bookstock con incontri dedicati a tutte le fasce di pubblico, le sezioni dedicate all’incontro tra libri e cucina (CookBook), l’International Book Forum, i Cento anni dalla Grande Guerra e molto altro ancora.
Infine, menzione speciale a Book to the future, la sezione dedicata al futuro dell’editoria in ambito digitale in cui saranno presenti 10 startup con tema letterario selezionate per innovatività, uso originale delle tecnologie, creatività, fattibilità del progetto.
Il marchettone
