Per chi volesse celebrare il prossimo anniversario della liberazione d’Italia partecipando a un evento culturale, vi consigliamo di leggere il ricco programma del Festival delle Resistenze, che si terrà a Bolzano dal 24 al 26 aprile. Una settimana di eventi su tutta la regione (già in corso le anteprime a Trento, Merano e Bressanone) per ragionare assieme a ospiti di livello nazionale e internazionale, attraverso dei talk aperti alla cittadinanza e che spazieranno trasversalmente su diversi ambiti.

Il tema della 5° edizione sono le storie ed idee che raccontano con fiducia un presente che incoraggia la voglia di farcela. Lo scopo per tutta la durata del progetto, che è iniziato a novembre 2014, è stato quello di interrogarsi con i giovani e con l’intera cittadinanza sulle possibili strade da intraprendere per affrontare il presente attraverso una nuova prospettiva, fatta di parole come “impegno”, “coraggio” “comunità corresponsabili“, “economia collaborativa“, “innovazione sociale“, “auto-impiego“, “bene comune”.

Quest’anno i protagonisti saranno innanzi tutto le persone che hanno ideato e partecipato ai percorsi, ma non mancheranno ospiti di richiamo nazionale come i due presidenti delle Giunte Provinciali Arno Kompatcher e Ugo Rossi, e, grazie alla collaborazione dell’Associazione Cuore di CartaSergio Staino (fumettista, disegnatore e regista) e Roberto Vecchioni (cantautore e scrittore). Parteciperanno anche Chiara Malfioletti (giornalista del Corriere della Sera), Maarten Van Aalderen (corrispondente per l’Italia del quotidiano olandese “De Telegraaf”), Michaela Taroni (corrispondente per l’Italia dell’Austria Press Agency), il regista Andrea Segre, l’antropologo Duccio Canestrini, il conduttore radiofonico Federico Taddia. I registi Lina Wertmüller e Andreas Pichler chiuderanno il festival.