Chi di voi non ha mai sognato di perdersi fra le strade della città, sedersi in un bar carino, immergersi in un libro o annottare i propri pensieri su un taccuino sorseggiando il caffè?
Ogni bar è una finestra sul mondo, un luogo privilegiato da cui osservare la realtà indisturbati. Un microcosmo di storie che aspettano di essere scoperte e raccontate.
Se anche voi siete tentati di usare le bustine dello zucchero o i tovagliolini per scrivere storie o poesie, domani 21 marzo, in occasione della Giornata Mondiale della Poesia, date libero sfogo alla fantasia. Torna anche quest’anno l’iniziativa dell’azienda Julius Meinl Pay With a Poem che vi permette di pagare un caffè o un tè con una poesia.
“La poesia è più di un insieme di parole su un pezzo di carta polveroso. La poesia è azione. La poesia può aprire i nostri occhi su tematiche sociali. La poesia può sfidare sistemi di valore radicati. E può sintonizzare i nostri cuori su ciò che conta veramente. La poesia ha il potere di cambiare il mondo”.
Sostiene il poeta Robert Montgomery, testimonial dell’iniziativa.
Dopo il successo del 2015, l’iniziativa coinvolge quest’anno più di 30 paesi, fra cui l’Italia. Sul sito potete trovare una mappa con tutti i locali che aderiscono all’iniziativa.
