La seconda prova narrativa del giovane scrittore di Chioggia Sandro Frizziero ha per titolo “Sommersione” ed è stata pubblicata da Fazi Editore. Il libro concorre per l’assegnazione del prestigioso Premio Campiello 2020.

Ambientazione del romanzo un’isoletta della laguna veneziana, territorio familiare all’autore, che seppur non nominata e potenzialmente immaginaria potremmo identificare con Pellestrina. Protagonista un vecchio pescatore ottantenne, rimasto vedovo, al quale la voce narrante dà singolarmente del tu e di cui non ci viene svelato il nome.

L’isola è destinata ad essere inghiottita dal mare a causa dei cambiamenti climatici. Con essa sono destinati a “sommergersi” gli ultimi esemplari di una tipologia di uomini e donne cresciuti in un’era oramai anacronistica: pre-climate change, pre-internet, pre-globalizzazione (come non citare il saggio “Caldo, piatto e affollato” di Thomas L. Friedman). Figli di un’epoca difficile, fatta di povertà ed isolamento: un’esistenza condotta dedicando gran parte del giorno al lavoro, il poco tempo libero passato in bar o taverna a imprecare e maledire ogni cosa e istituzione, giocando a carte coi soliti compagni di bevute, i turisti da evitare nei fine settimana.

L’elemento distintivo del romanzo è il dettagliato ritratto di questo vecchio misantropo e rancoroso, che odia praticamente ogni cosa e persona. Rimasto vedovo, dopo una vita passata a convivere e maltrattare la propria moglie, in conflitto con l’unica figlia andatasene a vivere nella terraferma, aspetta la fine dei suoi giorni covando rabbia e astio. Sono i suoi pensieri che ci vengono raccontati e che pervadono tutta la storia, consegnandoci un’esistenza tanto gretta quanto verosimile.

Trascurando la propria casa, litigando con la vicina, scopriamo sempre un po’ di più su quella che è stata la sua vita, con gli eventi che ne hanno segnato e forgiato il carattere. Pochi per dire la verità: non è poi tanto quello che può essere accaduto nel XX secolo in un’isola abitata da poche persone, dedite al lavoro in mare.

Una lettura interessante, uno spaccato di una società che sta scomparendo, o comunque mutando alcuni aspetti che si trascinano, in fondo, da secoli. Un racconto di un uomo rimasto volutamente solo, in cui la durezza imposta a tutto e tutti sembra sia stata una risposta come un’altra alle avversità del quotidiano. Una modalità che ha consentito di sopravvivere senza perdersi d’animo, ma non di evitare una costante insofferenza.

Autore: Sandro Frizziero
Titolo: Sommersione
Editore: Fazi Editore
Anno: 2020