Poter comprendere come siano avvenute le indagini che hanno portato all’arresto dei maggiori narcotrafficanti italiani è possibile grazie a questo resoconto del colonnello dei Carabinieri Benedetto Lauretti, che per anni ha lavorato nei reparti investigativi dell’Arma.
“L’Italia dei Narcopadrini” (Edizioni del Capricorno) consente al lettore di conoscere dettagliatamente due indagini davvero importanti per la lotta alla criminalità organizzata avvenute durante gli anni ’90. Due come le famiglie mafiose che avevano preso il comando del traffico di stupefacenti dal continente americano all’Italia: quella dei Cuntrera-Caruana e quella dei Badalamenti.
La prima parte del libro è quindi dedicata al racconto dell'”operazione Cartagine”, la più importante operazione di narcotraffico che abbia interessato l’Italia e l’Europa; basti pensare che, nell’occasione che ha dato origine alle indagini, le forze di polizia giudiziaria (il ROS dei Carabinieri) hanno proceduto, il 5 marzo del 1994, al sequestro di un carico di 5.466 kg di cocaina purissima proveniente dalla Colombia, del valore all’ingrosso di almeno 350 milioni di euro.
La seconda parte del libro si concentra sulle vicende della famiglia Badalamenti, che aveva scelto di riparare in America una volta persa la lotta con i corleonesi per il controllo di Cosa Nostra in Sicilia. Si racconta di come la famiglia del “Boss dei due mondi” abbia organizzato il traffico di droga verso il nostro Paese e di come si sia riusciti a risalire ai colpevoli.
Il racconto è molto dettagliato, con tante informazioni che aiutano il lettore a comprendere bene ambedue i contesti: quello criminale e quello delle forze dell’ordine impegnate nelle indagini internazionali. Non è stato per nulla facile portare a termine le indagini dall’Italia, protrattesi per anni. Si è collaborato con forze di polizia e investigative internazionali e questo ha comportato metodi differenti, in virtù delle legislazioni territoriali in atto. Per questo e altri motivi, che nel testo è possibile apprendere, anche i nostri reparti hanno mandato qualche uomo sul posto.
Il libro è comunque un romanzo “non romanzato”, come scrive nella presentazione il magistrato Marcello Maddalena. L’autore non si limita a riportare fatti, ma effettua una personale ricostruzione delle vicende, con qualche congettura su cosa possa essere avvenuto negli anni ’90 tra il Venezuela, il Canada, il Brasile, ma anche in Europa, in città come Parigi ad esempio.
Consigliato a chi voglia approfondire una pagina della storia italiana o a chi rimane sempre affascinato dal mondo dei gangster, così lontano (si presume) dal proprio quotidiano.
Autore: Benedetto Lauretti
Titolo: L’Italia dei Narcopadrini
Editore: Edizioni del Capricorno
Anno: 2018