C’è chi si ferma solo per il tempo di un caffè, chi va sempre in cerca del tavolo con la vista panoramica migliore, chi lo trasforma in luogo di studio e si nutre di muffin tutto il giorno, chi si dà settimanalmente appuntamento con le amiche – i caffè sono un frenetico luogo di passaggio di una eterogenea molteplicità di persone, dunque una perfetta fonte di ispirazione letteraria.

Effettivamente erano veri e proprio centri culturali che adesso si sono tramutati in attrazioni turistiche dove i lettori forti sono disposti a fare lunghe file pur di respirare il ricordo di quell’atmosfera d’artista. Ne esisteranno almeno un centinaio sparsi per il mondo, io mi sono limitata a elencarne 5, riprendendo la lista ben più lunga che stila Emily Temple su Literary Hub. Cartina (geografica) e penna alla mano, are you ready?

1. The George Inn, Londra

A pochi passi dal Borough Market, il pub è la destinazione perfetta per una birra. Fondato nel 17esimo secolo, ha subìto diversi restauri e si è notevolmente ridotto in termini di dimensioni rispetto alla sua grandezza originaria. Charles Dickens lo annovera fra i posti del cuore menzionandolo anche nel suo romanzo La piccola Dorrit, e si racconta che anche William Shakespeare fosse un suo assiduo frequentatore.

2. El Floridita – Havana, Cuba

Il caro Ernest lo avrebbe messo in cima alla lista, come non fargli omaggio? L’affetto che Hemingway nutriva verso questo posto era senza dubbio reciproco, e lo si deduce molto facilmente dalla statua di bronzo al bancone, dove lo scrittore è rappresentato a grandezza umana seduto al bar che ascolta il chiacchiericcio 2.0.

3. Les Deux Magots – Parigi

Quale café di Parigi non può dirsi romantico e possibile fonte di ispirazione letteraria? Presso il Deux Magots scrittori e poeti come Verlaine, Rimbaud, Simone de Beauvoir e Sartre avevano l’abitudine di ritrovarsi per bere l’assenzio. Questo caffè diventò centro nevralgico della cultura parigina e in suo onore successivamente fu indetto il premio letterario Prix des Deux Magots.

4. The Elephant House – Edimburgo

Non potete dirvi fan della saga potteriana se non avete mai sentito parlare di questo pub scozzese, perché è qui che J.K. Rowling, si racconta, ha iniziato a scrivere il primo volume della saga diventando oggigiorno vero e proprio luogo di pellegrinaggio.

5. The White Horse Tavern – New York

Ci vorrebbe una guida specifica e un buon mese a disposizione per esplorare uno a uno i bar, pub e caffè dal fascino e fama letteraria che popolano la Grande Mela. Quello che vi menzioniamo diventò il punto di ritrovo degli artisti bohémien del Greenwhich Village da quando Dylan Thomas ci mise piede negli anni ’50. Insieme a lui anche James BaldwinNorman MailerAnaïs NinHunter S. ThompsonJack KerouacJohn Ashbery, e Frank O’Hara.